NUOTO
29/05/2016
Giochi delle Isole, 56 volte Sicilia
La nostra rappresentativa torna da Palma di Maiorca carica di medaglie: 32 ori, 15 argenti e 9 bronzi. Il presidente Parisi: "Un successo di tutto il movimento"
Cinquantasei volte Sicilia. L'edizione numero 20 dei Giochi delle Isole non si sottrae alle buone tradizioni. A Palma di Maiorca, sede delle gare, il nuoto di casa nostra fa piazza pulita o quasi. Ben 32 ori, 15 argenti e 9 bronzi per certificare l'ottimo livello della nostra rappresentativa e, più in generale, della delegazione capeggiata dal presidente della Federnuoto regionale e vicepresidente del Coni regionale, Sergio Parisi (nella foto con la selezione al completo).
Dodici gli atleti convocati: Nadine Cimino, Sofia Ficili, Aurora Franceschini, Giada Marchese, Alessandra Pace, Eleonora Santangelo, Rosario Aurnia, Mario Bossone, Gian Marco D'Agostino, Claudio Faraci, Lorenzo Gargani e Alessandro Mastrangelo. Per loro e per i tecnici che li hanno guidati, Tony Bonanno e Maria Stella Di Gesù, un'esperienza preziosa, sul piano agonistico e non solo.
"Le nostre rappresentative - sottolinea il presidente Parisi, appena rientrato dalla Spagna - sono un fiore all'occhiello del quale andiamo fieri. Sapete bene quanto sin dal primo momento il comitato regionale da me presieduto abbia creduto nel loro valore. Risultati come quelli raggiunti ai Giochi delle Isole non arrivano per caso".
"Le 56 medaglie conquistate sono un successo di tutta la Sicilia - aggiunge il presidente Parisi - e non solo dei dodici ragazzi partiti per Palma di Maiorca. Ogni rappresentiva è espressione di un intero movimento e di un percorso condiviso. Se siamo giunti sino a questo punto lo dobbiamo anche agli atleti che non erano qui ma che con le loro qualità hanno elevato il livello del nostro nuoto consentendo una crescita complessiva. L'ottimo lavoro svolto da ogni singola società e dai tecnici è una preziosa tessera di un mosaico che restituisce un'immagine brillante del nuoto siciliano".
Dodici gli atleti convocati: Nadine Cimino, Sofia Ficili, Aurora Franceschini, Giada Marchese, Alessandra Pace, Eleonora Santangelo, Rosario Aurnia, Mario Bossone, Gian Marco D'Agostino, Claudio Faraci, Lorenzo Gargani e Alessandro Mastrangelo. Per loro e per i tecnici che li hanno guidati, Tony Bonanno e Maria Stella Di Gesù, un'esperienza preziosa, sul piano agonistico e non solo.
"Le nostre rappresentative - sottolinea il presidente Parisi, appena rientrato dalla Spagna - sono un fiore all'occhiello del quale andiamo fieri. Sapete bene quanto sin dal primo momento il comitato regionale da me presieduto abbia creduto nel loro valore. Risultati come quelli raggiunti ai Giochi delle Isole non arrivano per caso".
"Le 56 medaglie conquistate sono un successo di tutta la Sicilia - aggiunge il presidente Parisi - e non solo dei dodici ragazzi partiti per Palma di Maiorca. Ogni rappresentiva è espressione di un intero movimento e di un percorso condiviso. Se siamo giunti sino a questo punto lo dobbiamo anche agli atleti che non erano qui ma che con le loro qualità hanno elevato il livello del nostro nuoto consentendo una crescita complessiva. L'ottimo lavoro svolto da ogni singola società e dai tecnici è una preziosa tessera di un mosaico che restituisce un'immagine brillante del nuoto siciliano".