NUOTO
14/08/2014
Parisi promuove il nuoto di Sicilia: "Qualità e quantità "
I quattro record e la massiccia partecipazione dei nostri atleti ai tricolori assoluti e di categoria hanno chiuso la stagione agonistica. Il presidente della Federnuoto regionale: ''Movimento sempre più radicato sul territorio''
“Il nostro movimento natatorio è forte e continua a crescere abbinando qualità e quantità”. E’ più che positivo il bilancio del presidente della Federnuoto regionale, Sergio Parisi, a conclusione dei tricolori estivi assoluti e di categoria, ultima tappa del calendario agonistico stagionale.
Al Foro Italico, a Roma, la Sicilia si è presentata in massa ai campionati cadetti, juniores e ragazzi portando ai blocchi di partenza nelle gare individuali 23 maschi (Alberto Giardina, Federico Perez, Luca Triolo, Orazio Ragusa, Mario Geraci, Andrea Facciolà, Alberto Pitti, Daniel Deak, Giuseppe Manganaro, Salvatore Mazzola, Roberto Barcellona, Lucio Miglietta, Gianmarco D’Agostino, Rosario Aurnia, Mauro Morello, Daniele Bosco, Giovanni Vadalà, Pietro Inzerilli, Corrado Taccone, Federico Saccuzzo, Lorenzo Gargani, Aurelio Leotta e Gaspare Azzarelli) e 14 femmine (Elisabetta Tomarchio, Sofia Scirè Campisi, Martina Andò, Ylenia Cacciafeda, Claudia Musmeci, Sofia Guglielmino, Rachele Milazzo, Nicole Grillo, Ylenia Galizia, Arima Marchese, Giorgia Ponzo, Michela Maria Mazza, Martina Carramusa e Jole Cocilovo) e centrando anche quattro nuovi record regionali nella categoria Ragazzi con Andrea Facciolà (53’’41 nei 100 stile libero e 2’07’’65 nei 200 farfalla), Mauro Morello (1’00’’20 nei 100 dorso) e con la 4 per 200 stile libero maschile della Pol. Mimmo Ferrito (8’01’’67).
Numeri significativi, ai quali si aggiungono quelli dei tricolori assoluti, che hanno visto la Sicilia rappresentata in vasca da Gianluca Maglia, Angelo Sciacca e Federico Mammola.
“Sia per gli assoluti sia per i giovanili - commenta il presidente Parisi - raggiungere il traguardo della partecipazione ai campionati italiani è già di per sé un risultato di assoluto rilievo. Il nuoto siciliano ha portato a Roma un numero cospicuo di atleti coronando così un’annata che, ancora una volta, ci ha regalato numerose soddisfazioni”.
“Il nostro movimento - aggiunge Parisi - ha radici sempre più radicate sul territorio e distribuite nell’intera regione. E’ un requisito importante, garanzia di qualità e competitività. La Fin Sicilia continuerà a lavorare con impegno e passione per garantire a tutti i nostri atleti la possibilità di svolgere attività, agonistica e non, nelle migliori condizioni possibili”.
Al Foro Italico, a Roma, la Sicilia si è presentata in massa ai campionati cadetti, juniores e ragazzi portando ai blocchi di partenza nelle gare individuali 23 maschi (Alberto Giardina, Federico Perez, Luca Triolo, Orazio Ragusa, Mario Geraci, Andrea Facciolà, Alberto Pitti, Daniel Deak, Giuseppe Manganaro, Salvatore Mazzola, Roberto Barcellona, Lucio Miglietta, Gianmarco D’Agostino, Rosario Aurnia, Mauro Morello, Daniele Bosco, Giovanni Vadalà, Pietro Inzerilli, Corrado Taccone, Federico Saccuzzo, Lorenzo Gargani, Aurelio Leotta e Gaspare Azzarelli) e 14 femmine (Elisabetta Tomarchio, Sofia Scirè Campisi, Martina Andò, Ylenia Cacciafeda, Claudia Musmeci, Sofia Guglielmino, Rachele Milazzo, Nicole Grillo, Ylenia Galizia, Arima Marchese, Giorgia Ponzo, Michela Maria Mazza, Martina Carramusa e Jole Cocilovo) e centrando anche quattro nuovi record regionali nella categoria Ragazzi con Andrea Facciolà (53’’41 nei 100 stile libero e 2’07’’65 nei 200 farfalla), Mauro Morello (1’00’’20 nei 100 dorso) e con la 4 per 200 stile libero maschile della Pol. Mimmo Ferrito (8’01’’67).
Numeri significativi, ai quali si aggiungono quelli dei tricolori assoluti, che hanno visto la Sicilia rappresentata in vasca da Gianluca Maglia, Angelo Sciacca e Federico Mammola.
“Sia per gli assoluti sia per i giovanili - commenta il presidente Parisi - raggiungere il traguardo della partecipazione ai campionati italiani è già di per sé un risultato di assoluto rilievo. Il nuoto siciliano ha portato a Roma un numero cospicuo di atleti coronando così un’annata che, ancora una volta, ci ha regalato numerose soddisfazioni”.
“Il nostro movimento - aggiunge Parisi - ha radici sempre più radicate sul territorio e distribuite nell’intera regione. E’ un requisito importante, garanzia di qualità e competitività. La Fin Sicilia continuerà a lavorare con impegno e passione per garantire a tutti i nostri atleti la possibilità di svolgere attività, agonistica e non, nelle migliori condizioni possibili”.
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