PALLANUOTO
31/03/2015
Siracusa è azzurra
Italia-Turchia è un successo su tutta la linea: il Settebello s'impone per 17-6 in una piscina gremita da duemila spettatori. Il presidente Parisi: ''Ha vinto anche la Sicilia''
Un successo in vasca e fuori. A Siracusa la festa azzurra è completa. Nel settimo impegno della fase preliminare del girone C europeo della World League, l'Italia travolge la Turchia per 17-6 (6-2, 1-2, 4-1, 6-1) e si gode il caldo abbraccio della piscina Paolo Caldarella, gremita da quasi duemila spettatori (foto).
Uno splendido pomeriggio di pallanuoto, esaltato dall'entusiasmo del folto pubblico accorso da tutta la Sicilia per godersi l'esibizione del Settebello. La caccia a foto ricordo e autografi, il sostegno incessante alla Nazionale del commissario tecnico Alessandro Campagna, uno dei due beniamini di casa insieme con il mancino Valentino Gallo, e il genuino entusiasmo manifestato nell'arco di tutta la partita hanno regalato alle telecamere Rai, che seguivano l'incontro in diretta tv, una splendida cartolina dalla Sicilia, testimonianza tangibile della vitalità di un movimento sul quale il comitato regionale della Fin, dalla base alle sue espressioni di vertice, ha fortemente creduto in questi anni.
''Un'accoglienza come quella che Siracusa e più in generale la Sicilia ha saputo riservare al Settebello - commenta il presidente della Federnuoto Sicilia, Sergio Parisi, presente alla Caldarella - deve riempire di orgoglio tutti noi. Non servono tante parole per rendere l'idea di quel che è stato e di ciò che la pallanuoto di casa nostra sa esprimere: basta guardare le immagini della Caldarella gremita e festante. Solo un movimento vitale e in crescita come il nostro può dare vita a un pomeriggio così".
"Ringrazio il consigliere federale Marotta - aggiunge il presidente Parisi - per essersi speso al fine di riportare la Nazionale a Siracusa così come ringrazio Ortigia e Sette Scogli per il loro apporto alla macchina organizzativa. Oggi non ha vinto solo il Settebello, ma tutta la Sicilia''.
Uno splendido pomeriggio di pallanuoto, esaltato dall'entusiasmo del folto pubblico accorso da tutta la Sicilia per godersi l'esibizione del Settebello. La caccia a foto ricordo e autografi, il sostegno incessante alla Nazionale del commissario tecnico Alessandro Campagna, uno dei due beniamini di casa insieme con il mancino Valentino Gallo, e il genuino entusiasmo manifestato nell'arco di tutta la partita hanno regalato alle telecamere Rai, che seguivano l'incontro in diretta tv, una splendida cartolina dalla Sicilia, testimonianza tangibile della vitalità di un movimento sul quale il comitato regionale della Fin, dalla base alle sue espressioni di vertice, ha fortemente creduto in questi anni.
''Un'accoglienza come quella che Siracusa e più in generale la Sicilia ha saputo riservare al Settebello - commenta il presidente della Federnuoto Sicilia, Sergio Parisi, presente alla Caldarella - deve riempire di orgoglio tutti noi. Non servono tante parole per rendere l'idea di quel che è stato e di ciò che la pallanuoto di casa nostra sa esprimere: basta guardare le immagini della Caldarella gremita e festante. Solo un movimento vitale e in crescita come il nostro può dare vita a un pomeriggio così".
"Ringrazio il consigliere federale Marotta - aggiunge il presidente Parisi - per essersi speso al fine di riportare la Nazionale a Siracusa così come ringrazio Ortigia e Sette Scogli per il loro apporto alla macchina organizzativa. Oggi non ha vinto solo il Settebello, ma tutta la Sicilia''.