PALLANUOTO
15/11/2021

Calottine da viaggio: 4 vittorie su 4

Convincenti successi esterni per Ortigia e Telimar in A1, Muri Antichi e Cus Palermo in A2. Pari in rimonta per la Nuoto Catania

Calottine da viaggio: 4 vittorie su 4
Quattro forti squilli in trasferta. Arrivano dalle gare esterne le numerose buone notizie del fine settimana della pallanuoto siciliana.

In A1 doppio successo lontano da casa per Ortigia e Telimar. Decisamente pesante la vittoria dei siracusani, sempre primi a punteggio pieno con la Pro Recco dopo sei giornate, nella vasca del Savona. I biancoverdi giungono a metà gara a +3 (7-4), vengono acciuffati sul pari dagli avversari ma nel finale piazzano la botta del definitivo 10-9 con Rossi, migliore realizzatore del match (3). 

Si fa strada pure il Telimar, che castiga a domicilio l'Anzio ed è quarto. Match tirato anche in questo caso: risultato in bilico sino all'8-8, poi arriva il break decisivo con le reti di Irving e Occhione (2). I padroni di casa tornano a meno uno, Vlahovic (4 reti in totale) li ricaccia indietro per il 12-10 conclusivo.

Pari interno in rimonta per la Nuoto Catania. La formazione di Dato, opposta al Posillipo, risale sino all'11-11 nel quarto tempo trovando l'aggancio con un parziale di 4-0 siglato da Banicevic, Privitera (migliore realizzatore del match con 4 gol) ed Eskert (2).

Più che buona la partenza di Muri Antichi e Cus Palermo in A2 maschile. Nella prima giornata del campionato di seconda serie, i catanesi (foto) regolano in trasferta il Latina per 10-6 allungando già tra il primo e secondo tempo con 5 reti di fila di Muscuso, Nicolosi e Camilleri (tripletta). 

Bene anche la matricola Cus Palermo, che in trasferta ha la meglio sull'Acquachiara per 13-9 grazie al parziale di 4-0 nella frazione conclusiva. Cinquina di Raineri.

L'unica sconfitta giunge in A1 femminile. Nel big match di Padova contro il Plebiscito, replay della finale scudetto vinta lo scorso anno dalle catanesi, L'Ekipe Orizzonte cede alle padrone di casa per 11-9 al termine di una partita equilibrata, decisa dalle due reti di Queirolo e Borisova nei minuti conclusivi.

 

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