PALLANUOTO
23/04/2018
Eurolega, L'Ekipe torna sul podio
Terzo posto per le catanesi nella final four di Kirishi. Passi avanti per Ortigia e Seleco Nuoto Ct in A1, la Famila Muri Antichi vince il derby in A2, Cus Unime senza ostacoli in B
L’Ekipe Orizzonte torna sul podio continentale. La squadra allenata da Martina Miceli è tra le prime tre d’Europa, piazzamento che le restituisce a pieno titolo un posto nell'elite della pallanuoto continentale.
Nella final four di Eurolega disputata a Kirishi, in Russia, le catanesi (foto) hanno perso di strettissima misura (14-13) una rocambolesca semifinale con le padrone di casa nonostante 6 reti di Van der Sloot e hanno poi avuto la meglio sulle ungheresi dell’Usve Budapest nella finale per il terzo posto per 11-10 dopo i rigori con penalty decisivo trasformato da Garibotti. Il titolo è andato al Kinef Kirishi, che ha battuto in finale le spagnole del Sabadell.
Bene in A1 maschile Ortigia e Seleco Nuoto Catania. I siracusani tornano dalla trasferta contro la Lazio con un buon pari (6-6) che li mantiene in corsa per l'accesso alla final six; gli etnei, che dovranno rigiocare proprio il match con la Lazio per un errore a referto, hanno dilagato nella vasca del fanalino di coda Acquachiara per 14-3.
Il derby di A2 va alla Famila Muri Antichi che s’impone sul Telimar per 13-9 con cinquina di Fellner e vede la salvezza. In B il rullo compressore Cus Unime passa anche sull'Etna Waterpolo per 15-5. Seconda vittoria di fila per il Cus Karol Palermo (12-6 sul San Mauro Nuoto). Tornano al successo la Wp Catania che regola Crotone per 8-6 con break decisivo nel terzo tempo (4-0), e Acese, senza problemi contro il Sette Scogli (24-1, cinquina di Zappalà).
Tra le donne, in A1, la Wp Messina non può nulla a Roma contro la Sis, impostasi per 16-5. In A2 Torre del Grifo Village passa a Pescara per 10-6 con triplette di Buccheri e Vitaliti e continua a inseguire gli spareggi promozione.
Nella final four di Eurolega disputata a Kirishi, in Russia, le catanesi (foto) hanno perso di strettissima misura (14-13) una rocambolesca semifinale con le padrone di casa nonostante 6 reti di Van der Sloot e hanno poi avuto la meglio sulle ungheresi dell’Usve Budapest nella finale per il terzo posto per 11-10 dopo i rigori con penalty decisivo trasformato da Garibotti. Il titolo è andato al Kinef Kirishi, che ha battuto in finale le spagnole del Sabadell.
Bene in A1 maschile Ortigia e Seleco Nuoto Catania. I siracusani tornano dalla trasferta contro la Lazio con un buon pari (6-6) che li mantiene in corsa per l'accesso alla final six; gli etnei, che dovranno rigiocare proprio il match con la Lazio per un errore a referto, hanno dilagato nella vasca del fanalino di coda Acquachiara per 14-3.
Il derby di A2 va alla Famila Muri Antichi che s’impone sul Telimar per 13-9 con cinquina di Fellner e vede la salvezza. In B il rullo compressore Cus Unime passa anche sull'Etna Waterpolo per 15-5. Seconda vittoria di fila per il Cus Karol Palermo (12-6 sul San Mauro Nuoto). Tornano al successo la Wp Catania che regola Crotone per 8-6 con break decisivo nel terzo tempo (4-0), e Acese, senza problemi contro il Sette Scogli (24-1, cinquina di Zappalà).
Tra le donne, in A1, la Wp Messina non può nulla a Roma contro la Sis, impostasi per 16-5. In A2 Torre del Grifo Village passa a Pescara per 10-6 con triplette di Buccheri e Vitaliti e continua a inseguire gli spareggi promozione.
