Il nuoto di fondo siciliano apre per il quarto anno consecutivo la propria stagione agonistica con i campionati regionali primaverili, importante appuntamento organizzato dal comitato regionale della Federnuoto finalizzato al conseguimento dei tempi-limite per i campionati italiani in programma a Riccione il 2 e 3 aprile.

I campionati, svoltisi nella Piscina del Sole di Comiso sotto la direzione del giudice arbitro Anna Consolo, si sono chiusi con un bilancio brillante: 5 gli atleti che hanno staccato il pass per Riccione (tutti nei 3000 metri), 4 i nuovi record regionali, a testimonianza di un settore che anche in piscina conferma la costante crescita già vista in acque libere.

La serie femminile dei 3000 metri, distanza riservata alla categoria Ragazzi, è stata la gara più spettacolare, vissuta sul duello a tre tra Martina Teatino (2003, Altair), Giulia Fontana (2004, Ulysse) ed Erika Pappalardo (2003, Altair), giunte al traguardo nell'ordine separate solo da pochi decimi (foto). Tutte e tre hanno chiuso la gara col tempo di 38'02" che vale la qualifica ai campionati nazionali (il tempo limite era 38'30" per le 2003 e 39'30" per le 2004), migliorando il primato regionale sulla distanza che viene fissato dalla Teatino in 38'02"4.

La gara maschile sulla stessa distanza ha visto primeggiare due atleti della Ulysse. Davide Marchello, categoria Ragazzi 3° anno, ha centrato abbondantemente il tempo per Riccione (il limite era 35'15") al termine di una cavalcata solitaria, migliorando con un ottimo 33'52"5 il primato regionale da lui stesso stabilito a Riccione l'anno precedente. Completano il podio i catanesi Russo e Sciacca (Kaos Team).

Manuel Dibilio (2003), anch'egli dell'Ulysse, ha vinto la categoria Ragazzi col tempo di 35'56"4 che per pochi secondi gli consente di conseguire il tempo per gli Italiani Giovanili (il limite era 36'0), precedendo sul traguardo Francesco Coppola (2002, Athon) e Dario Conti (2002, Altair).

La gara dei 5000 metri, riservata alle categorie Juniores e Assoluti, non ha consentito a nessun atleta di qualificarsi per i campionati italiani indoor, ma ha visto buone prove e due nuovi record regionali. La vincitrice della categoria Juniores Elena Salamone (2002, Ondablu) ha chiuso col nuovo primato di categoria (1h04'12), davanti alle portacolori della Ulysse Federica Di Cara (2002) e Chiara Guglielmo (2001), mentre Mariaelena Nativo (2000, Ondablu) ha stabilito il nuovo record regionale assoluto con 1h03'43.

Tra i maschi, la migliore prestazione è stata ottenuta con 59'01 da Carmelo Anastasi (2000, Kaos Team), vincitore della categoria Juniores davanti al coetaneo e compagno di squadra Antonino Licciardello, con Vincenzo Sucato dell'Athon di Augusta al terzo posto. La categoria Assoluti ha visto la vittoria del primatista regionale Federico Perez (1996, All Swim Priolo) che col tempo di 59'37 ha preceduto Marco Inglima del Tc Matchball, classe 1998.

Nella classifica di società, netta la vittoria della Ulysse di Messina (85 punti), che ha preceduto Kaos Team Catania (59) e Ondablu Ragusa (35) in una tornata di gare che rappresenta anche il primo atto del Grand Prix Open Water Sicilia, la lunga kermesse di gare che dopo questa parentesi inziale indoor vedrà i migliori maratoneti del mare darsi battaglia nelle acque libere siciliane.

"Attendiamo la chiusura delle graduatorie nazionali - ha commentato il presidente della Federnuoto Sicilia, Sergio Parisi - per avere conferma della qualifica dei nostri giovani atleti alla fase nazionale. Il livello tecnico, così come l'attenzione riservata dai tecnici e dalle società a questa disciplina, sono in grande crescita e i risultati confermano che gli sforzi riservati dal comitato regionale al nuoto di fondo sono andati nella giusta direzione. Un ringraziamento particolare ai responsabili del settore Nino Fazio e Paolo Zanoccoli per l'impegno profuso con grande professionalità e ai gestori della piscina di Comiso per l'accoglienza e l'ospitalità".