FONDO
11/02/2020
Fondo, primaverili da record
Boom di iscritti ai campionati disputati a Comiso e seguiti da un collegiale. Mimmo Ferrito, Altair e Cus Unime sul podio per società. Il presidente Parisi: "Momento di svolta, Sicilia resta protagonista"
Non si è ancora spenta l'eco dell'entusiasmante stagione estiva ed ecco il fondo siciliano tornare in vasca nella sua "casa" indoor, la Piscina del Sole di Comiso, per l'ormai classico appuntamento del campionato regionale primaverile, seguito a ruota dal collegiale.
Il campionato, che per il quinto anno consecutivo si disputa nella vasca olimpionica comisana, ha fatto registrare il record di iscritti: settantacinque atleti al via per undici diverse società rappresentano un primato numerico difficilmente eguagliabile nella nostra penisola.
La particolare formula messa a punto dal comitato regionale nel corso degli anni, che garantisce al tempo stesso flessibilità e certezza della durata della manifestazione, ha consentito una perfetta gestione del programma nonostante i numeri elevati e la particolare durata delle gare.
Il campionato è valevole come qualifica per gli Italiani Indoor che si disputeranno a Riccione a metà marzo e, non essendovi tempi limite, per l'eventuale acesso dei nostri atleti alla fase nazionale occorrerà attendere il completamento delle graduatorie nazionali.
Dal punto di vista cronometrico e agonistico, la gara più interessante è stata la serie dei 3000 metri riservata alla categoria Ragazzi primo-secondo anno, vinta allo sprint da Francesco Rapisardi (La Fenice) in 35'48 con appena nove decimi di vantaggio su Antonio Bavastrelli (Cus Unime).
Ha fornito brillanti riscontri cronometrici anche la prova dei 5000 metri Juniores con la vittoria di Dario Conti dell'Altair, bronzo tricolore di categoria nel mezzofondo a Piombino 2019, che ha chiuso la sua gara con un ottimo 58'08 che lascia ben sperare in chiave qualifica nazionale.
Molto interessante la serie femminile dei 3000m vinta da Giorgia Di Mario (CUS Unime) in 38'03, seguita a breve distanza da Ilaria Sortino (La Fenice) e Asia Sparacio (Pol. M. Ferrito).
I 5000 metri cat. unica (Cad-Sen) maschili hanno visto prevalere il protagonista delle acque libere Marco Inglima (T.C. Match Ball) su Roberto Barcellona (M. Ferrito) con un buon 58'40 mentre la stessa categoria tra le donne è stata vinta da Alessia Patti (Aquarius) col tempo di 1h.03'53.
Gli altri titoli sono andati a Giulia Fontana (Ulysse), prima tra le Juniores sui 5000m in 1h.06'39 e a Samuele Riccobeni (M. Ferrito), primo tra i Ragazzi III anno nei 3000m col tempo di 37' netti.
Nella classifica per società, prima la Pol. M. Ferrito con 131 punti, davanti ad Altair (61 punti) e Cus Unime (53 punti) (nella foto la premiazione).
"E' stata un'edizione importante non solo per i numeri - ha commentato il presidente Sergio Parisi - con risultati di buon livello. Siamo in un momento di svolta nel panorama del Fondo nazionale, rispetto al quale la Sicilia vuole continuare a interpretare un ruolo da protagonista che si è conquistata in questi ultimi anni. Superate le difficoltà legate agli impianti, che hanno direttamente influito sulla possibilità di allenarsi regolarmente per molti dei ragazzi scesi in acqua a Comiso, terremo d'occhio le graduatorie fiduciosi di poterci far valere a Riccione com'è sempre avvenuto negli ultimi anni".
La Piscina del Sole, alla fine delle gare, ha ospitato un'importante riunione tra i responsabili del Fondo e del Grand Prix Sicilia, Nino Fazio e Paolo Zanoccoli, con tutti gli organizzatori delle gare Fin in acque libere e i rappresentanti del Gug, per mettere a punto la programmazione estiva che si preannuncia ricca di appuntamenti agonistici di alto livello.
La giornata di sabato è stata infine dedicata ad una doppia seduta di allenamento collegiale, inserita nel programma FondoSicilia sviluppato in sinergia tra il Comitato Regionale e il Settore Fondo. Quasi quindici chilometri di nuoto tra mattina e pomeriggio per i 25 giovani partecipanti seguiti dai tecnici Alessandro Nisi, nuovo responsabile tecnico regionale, e Fabio Lombardo, proseguendo il percorso da anni coordinato e monitorato dal c.t. della nazionale giovanile Marinelli, che quest'anno prevederà due altri appuntamenti nella nostra regione, sicura occasione di crescita per i nostri atleti e per il movimento tutto.
Il campionato, che per il quinto anno consecutivo si disputa nella vasca olimpionica comisana, ha fatto registrare il record di iscritti: settantacinque atleti al via per undici diverse società rappresentano un primato numerico difficilmente eguagliabile nella nostra penisola.
La particolare formula messa a punto dal comitato regionale nel corso degli anni, che garantisce al tempo stesso flessibilità e certezza della durata della manifestazione, ha consentito una perfetta gestione del programma nonostante i numeri elevati e la particolare durata delle gare.
Il campionato è valevole come qualifica per gli Italiani Indoor che si disputeranno a Riccione a metà marzo e, non essendovi tempi limite, per l'eventuale acesso dei nostri atleti alla fase nazionale occorrerà attendere il completamento delle graduatorie nazionali.
Dal punto di vista cronometrico e agonistico, la gara più interessante è stata la serie dei 3000 metri riservata alla categoria Ragazzi primo-secondo anno, vinta allo sprint da Francesco Rapisardi (La Fenice) in 35'48 con appena nove decimi di vantaggio su Antonio Bavastrelli (Cus Unime).
Ha fornito brillanti riscontri cronometrici anche la prova dei 5000 metri Juniores con la vittoria di Dario Conti dell'Altair, bronzo tricolore di categoria nel mezzofondo a Piombino 2019, che ha chiuso la sua gara con un ottimo 58'08 che lascia ben sperare in chiave qualifica nazionale.
Molto interessante la serie femminile dei 3000m vinta da Giorgia Di Mario (CUS Unime) in 38'03, seguita a breve distanza da Ilaria Sortino (La Fenice) e Asia Sparacio (Pol. M. Ferrito).
I 5000 metri cat. unica (Cad-Sen) maschili hanno visto prevalere il protagonista delle acque libere Marco Inglima (T.C. Match Ball) su Roberto Barcellona (M. Ferrito) con un buon 58'40 mentre la stessa categoria tra le donne è stata vinta da Alessia Patti (Aquarius) col tempo di 1h.03'53.
Gli altri titoli sono andati a Giulia Fontana (Ulysse), prima tra le Juniores sui 5000m in 1h.06'39 e a Samuele Riccobeni (M. Ferrito), primo tra i Ragazzi III anno nei 3000m col tempo di 37' netti.
Nella classifica per società, prima la Pol. M. Ferrito con 131 punti, davanti ad Altair (61 punti) e Cus Unime (53 punti) (nella foto la premiazione).
"E' stata un'edizione importante non solo per i numeri - ha commentato il presidente Sergio Parisi - con risultati di buon livello. Siamo in un momento di svolta nel panorama del Fondo nazionale, rispetto al quale la Sicilia vuole continuare a interpretare un ruolo da protagonista che si è conquistata in questi ultimi anni. Superate le difficoltà legate agli impianti, che hanno direttamente influito sulla possibilità di allenarsi regolarmente per molti dei ragazzi scesi in acqua a Comiso, terremo d'occhio le graduatorie fiduciosi di poterci far valere a Riccione com'è sempre avvenuto negli ultimi anni".
La Piscina del Sole, alla fine delle gare, ha ospitato un'importante riunione tra i responsabili del Fondo e del Grand Prix Sicilia, Nino Fazio e Paolo Zanoccoli, con tutti gli organizzatori delle gare Fin in acque libere e i rappresentanti del Gug, per mettere a punto la programmazione estiva che si preannuncia ricca di appuntamenti agonistici di alto livello.
La giornata di sabato è stata infine dedicata ad una doppia seduta di allenamento collegiale, inserita nel programma FondoSicilia sviluppato in sinergia tra il Comitato Regionale e il Settore Fondo. Quasi quindici chilometri di nuoto tra mattina e pomeriggio per i 25 giovani partecipanti seguiti dai tecnici Alessandro Nisi, nuovo responsabile tecnico regionale, e Fabio Lombardo, proseguendo il percorso da anni coordinato e monitorato dal c.t. della nazionale giovanile Marinelli, che quest'anno prevederà due altri appuntamenti nella nostra regione, sicura occasione di crescita per i nostri atleti e per il movimento tutto.