MASTER
25/07/2018
Master, qualcosa di travolgente
Straordinario successo organizzativo e agonistico per i campionati italiani disputati a Palermo con 7.000 atleti in gara: Nadir campione davanti alla Wp Collage nel nuoto, Telimar tricolore nella pallanuoto, argento per la Nuoto Ct. Parisi: "Cartolina di impareggiabile efficacia"
Un’invasione. Pacifica e spettacolare. Diciotto giorni travolgenti per un’esperienza unica. Palermo si conferma a furor di popolo capitale italiana master grazie a una straordinaria edizione dei tricolori.
Settemila di atleti, dal 5 al 22 luglio, hanno colorato la città dando vita a una competizione dagli eccellenti contenuti agonistici e, più in generale, a un evento a tutto tondo che ha portato i partecipanti in giro per il capoluogo per apprezzarne le tante virtù, dal patrimonio artistico allo street food.
E’ toccato al nuoto di fondo aprire le gare, tenutesi nel suggestivo specchio d’acqua tra Mondello e l’Addaura con arrivo al circolo Telimar. Ben 800 atleti si sono confrontati sulle quattro distanze in programma (10 chilometri, 5 chilometri, 3 chilometri e miglio). Nella classifica a squadre, ottimo terzo posto per la Collage Waterpolo Palermo alle spalle di Due Ponti Roma e Genova Sport.
Dal 10 al 15 luglio si sono svolte le gare in piscina. Le due vasche sono state attrezzate per permettere agli atleti di gareggiare contemporaneamente nell’impianto scoperto e in quello coperto. Un imponente lavoro organizzativo, perfezionato con il contributo di decine di giudici e cronometristi ed esaltato da circa 2.600 nuotatori provenienti da tutta Italia.
Le società palermitane, come tradizione, l’hanno fatta da padrone collezionando record e medaglie. Nella classifica a squadre assoluta, la Nadir ha conquistato il titolo tricolore per la quarta volta consecutiva davanti ai concittadini della Collage Waterpolo. Nella graduatoria con un numero di atleti fino a 125, il successo è andato invece alla Pol. Mimmo Ferrito.
L’ultima - solo in ordine cronologico - ad andare in scena è stata la pallanuoto. Un complesso lavoro di separazione dei campi di gioco ha permesso di dare spazio a ben 35 formazioni divise tra M30, M40, M50 ed M60 maschile. Squadre altamente competitive, come testimoniato dalla presenza di giocatori del calibro dell’ungherese Frank Toth (Collage Waterpolo), visto all’opera in olimpiadi e mondiali, del campione russo Misheveraze e del napoletano Maurizio De Gennaro, grande portiere in forza alla Calidarium negli anni ‘80.
Anche in questa disciplina la Sicilia è stata protagonista. Il Telimar, con tanti giocatori in prestito dalla Waterpolo a suggellare la collaborazione organizzativa, ha vinto l’oro nella categoria M50. La Nuoto Catania ha conquistato l’argento negli M60. La Collage Waterpolo Palermo si è messa al collo la medaglia di bronzo negli M40 e la Rn Palermo è giunta quarta negli M30.
Risultati brillanti che fanno il paio con l’altrettanto brillante impegno organizzativo coordinato impeccabilmente da Antonio Coglitore, consigliere regionale Fin e presidente della Collage Waterpolo Palermo, e Marcello Giliberti, presidente del Telimar, che hanno costituito per l’occasione il comitato Telimar & Waterpolo Palermo Sports Events.
“Palermo – commenta il presidente del comitato regionale della Federnuoto, Sergio Parisi – si conferma capitale del movimento master sotto ogni aspetto. Per la città e per la Sicilia è stata una vittoria a 360 gradi. Al dato agonistico, notevolissimo, va aggiunto il successo organizzativo e d’immagine. I tricolori hanno regalato, nel loro complesso, una cartolina di impareggiabile efficacia. Complimenti a tutti coloro i quali hanno contribuito all’ottima riuscita della manifestazione, dagli atleti, sempre in prima fila, all’infaticabile comitato organizzatore coordinato da Antonio Coglitore e Marcello Giliberti”.
Settemila di atleti, dal 5 al 22 luglio, hanno colorato la città dando vita a una competizione dagli eccellenti contenuti agonistici e, più in generale, a un evento a tutto tondo che ha portato i partecipanti in giro per il capoluogo per apprezzarne le tante virtù, dal patrimonio artistico allo street food.
E’ toccato al nuoto di fondo aprire le gare, tenutesi nel suggestivo specchio d’acqua tra Mondello e l’Addaura con arrivo al circolo Telimar. Ben 800 atleti si sono confrontati sulle quattro distanze in programma (10 chilometri, 5 chilometri, 3 chilometri e miglio). Nella classifica a squadre, ottimo terzo posto per la Collage Waterpolo Palermo alle spalle di Due Ponti Roma e Genova Sport.
Dal 10 al 15 luglio si sono svolte le gare in piscina. Le due vasche sono state attrezzate per permettere agli atleti di gareggiare contemporaneamente nell’impianto scoperto e in quello coperto. Un imponente lavoro organizzativo, perfezionato con il contributo di decine di giudici e cronometristi ed esaltato da circa 2.600 nuotatori provenienti da tutta Italia.
Le società palermitane, come tradizione, l’hanno fatta da padrone collezionando record e medaglie. Nella classifica a squadre assoluta, la Nadir ha conquistato il titolo tricolore per la quarta volta consecutiva davanti ai concittadini della Collage Waterpolo. Nella graduatoria con un numero di atleti fino a 125, il successo è andato invece alla Pol. Mimmo Ferrito.
L’ultima - solo in ordine cronologico - ad andare in scena è stata la pallanuoto. Un complesso lavoro di separazione dei campi di gioco ha permesso di dare spazio a ben 35 formazioni divise tra M30, M40, M50 ed M60 maschile. Squadre altamente competitive, come testimoniato dalla presenza di giocatori del calibro dell’ungherese Frank Toth (Collage Waterpolo), visto all’opera in olimpiadi e mondiali, del campione russo Misheveraze e del napoletano Maurizio De Gennaro, grande portiere in forza alla Calidarium negli anni ‘80.
Anche in questa disciplina la Sicilia è stata protagonista. Il Telimar, con tanti giocatori in prestito dalla Waterpolo a suggellare la collaborazione organizzativa, ha vinto l’oro nella categoria M50. La Nuoto Catania ha conquistato l’argento negli M60. La Collage Waterpolo Palermo si è messa al collo la medaglia di bronzo negli M40 e la Rn Palermo è giunta quarta negli M30.
Risultati brillanti che fanno il paio con l’altrettanto brillante impegno organizzativo coordinato impeccabilmente da Antonio Coglitore, consigliere regionale Fin e presidente della Collage Waterpolo Palermo, e Marcello Giliberti, presidente del Telimar, che hanno costituito per l’occasione il comitato Telimar & Waterpolo Palermo Sports Events.
“Palermo – commenta il presidente del comitato regionale della Federnuoto, Sergio Parisi – si conferma capitale del movimento master sotto ogni aspetto. Per la città e per la Sicilia è stata una vittoria a 360 gradi. Al dato agonistico, notevolissimo, va aggiunto il successo organizzativo e d’immagine. I tricolori hanno regalato, nel loro complesso, una cartolina di impareggiabile efficacia. Complimenti a tutti coloro i quali hanno contribuito all’ottima riuscita della manifestazione, dagli atleti, sempre in prima fila, all’infaticabile comitato organizzatore coordinato da Antonio Coglitore e Marcello Giliberti”.