PALLANUOTO
18/11/2019
Nuoto Catania e Muri Antichi, partenza lanciata
Belle vittorie d'esordio per le due etnee in A2 maschile. L'Ekipe resta in vetta tra le donne con una rimonta di carattere. L'Ortigia perde il primato a Trieste, beffa nel finale per il Telimar
Un ottimo inizio. Nella settimana in cui l’Ortigia perde la prima partita in campionato e il primato, il Telimar viene beffato nel finale e L’Ekipe Orizzonte conserva la vetta tra le donne, è la coppia etnea di A2, al via proprio in questo week end, a prendersi la copertina.
Nuoto Catania e Muri Antichi si fanno applaudire debuttando in seconda serie con due belle vittorie. La Nuoto Catania (nella foto la presentazione ufficiale con il presidente della Federnuoto Sicilia, Sergio Parisi, e il sindaco di Catania, Salvo Pogliese) sbanca Salerno imponendosi sull’Arechi per 9-4 grazie a una partenza decisa (4-1, poi diventato 7-2) e alle doppiette di Generini, Torrisi e Privitera.
A segno anche la Muri Antichi, vittoriosa di misura sul Civitavecchia per 9-8: decisivo l’allungo nel quarto parziale (da 7-7 a 9-7) con reti del venezuelano Rojas e di Giuseppe Garozzo.
Secca sconfitta per il Cus Unime, che cede per 11-3 in trasferta con l'Acquachiara restando a digiuno nella seconda metà di partita.
Cade l’Ortigia in A1 maschile. I siracusani, ora secondi insieme con il Brescia, perdono per la prima volta in campionato cedendo per 11-10 in trasferta contro la Pallanuoto Trieste, che la spunta a 46’’ dallo scadere con un gol di Gogov.
Istanti finali fatali pure per il Telimar Palermo, battuto 12-11 a Salerno da un’invenzione di Elez a 3’’ dalla sirena.
Mantiene la vetta, invece, L’Ekipe Orizzonte. Le catanesi restano capofila in A1 femminile regolando per 9-7 l’ostica Sis Roma con una prestazione di grande carattere che permette alle rossazzurre di risalire dal 5-7 con doppietta di Bekhazi e sigilli di McKelvey e Palmieri.
Nuoto Catania e Muri Antichi si fanno applaudire debuttando in seconda serie con due belle vittorie. La Nuoto Catania (nella foto la presentazione ufficiale con il presidente della Federnuoto Sicilia, Sergio Parisi, e il sindaco di Catania, Salvo Pogliese) sbanca Salerno imponendosi sull’Arechi per 9-4 grazie a una partenza decisa (4-1, poi diventato 7-2) e alle doppiette di Generini, Torrisi e Privitera.
A segno anche la Muri Antichi, vittoriosa di misura sul Civitavecchia per 9-8: decisivo l’allungo nel quarto parziale (da 7-7 a 9-7) con reti del venezuelano Rojas e di Giuseppe Garozzo.
Secca sconfitta per il Cus Unime, che cede per 11-3 in trasferta con l'Acquachiara restando a digiuno nella seconda metà di partita.
Cade l’Ortigia in A1 maschile. I siracusani, ora secondi insieme con il Brescia, perdono per la prima volta in campionato cedendo per 11-10 in trasferta contro la Pallanuoto Trieste, che la spunta a 46’’ dallo scadere con un gol di Gogov.
Istanti finali fatali pure per il Telimar Palermo, battuto 12-11 a Salerno da un’invenzione di Elez a 3’’ dalla sirena.
Mantiene la vetta, invece, L’Ekipe Orizzonte. Le catanesi restano capofila in A1 femminile regolando per 9-7 l’ostica Sis Roma con una prestazione di grande carattere che permette alle rossazzurre di risalire dal 5-7 con doppietta di Bekhazi e sigilli di McKelvey e Palmieri.