PALLANUOTO
20/05/2019

Nuoto Catania giù, Muri Antichi in corsa

Destini opposti per le due squadre catanesi in corsa per la salvezza tra A1 e A2. L'Ortigia prepara la final six, Telimar sicura seconda

Nuoto Catania giù, Muri Antichi in corsa
La Nuoto Catania retrocede, la Muri Antichi resta in corsa. La lotta salvezza che tra Serie A1 e A2 era giunta al dunque per due squadre catanesi ha emesso i suoi verdetti.

La Nuoto Catania si congeda dal massimo campionato perdendo per 17-11 a Bogliasco e chiudendo all’ultimo posto al termine di un confronto con poca storia (padroni di casa subito avanti 5-0) e privo di sorrisi anche per i liguri, che lasciano la A1 insieme con gli etnei.

Non ci saranno i play out visto che la Triestina, terzultima, passa nella vasca dell’Ortigia per 10-7 e va a +11 sulle ultime due, vantaggio superiore ai 9 punti, limite massimo previsto dal regolamento per far disputare gli spareggi per non retrocedere. I siracusani si preparano ora alla final six, in programma a Trieste da giovedì a domenica prossimi: debutto nei quarti di finale contro il Posillipo.

Notizie migliori in A2. La Muri Antichi vince a Crotone in un vero e proprio spareggio per restare a galla, allontana il fantasma della retrocessione diretta e, a una giornata dalla conclusione della stagione regolare, vede i play out. Gara tiratissima: gli uomini allenati da Puliafito (foto) vanno due volte a +2 (4-2, 6-4) e nel concitato finale spengono il tentativo di rimonta dei locali grazie un rigore parato da Ruggieri e al gol di Calarco per il definitivo 7-5.

Successo prezioso anche per il Telimar, che espugna la vasca della Roma Arvalia e si garantisce con una giornata di anticipo il secondo posto in classifica. Finisce 11-10 per i palermitani con una bella rimonta nella frazione conclusiva, quando i gol in sequenza di Occhione, Lo Cascio e Di Patti ribaltano il risultato.

Sconfitta di misura per il Cus Unime,perfect watches battuto in trasferta dalla Cesport per 11-10 dopo essersi trovato sotto di tre lunghezze e avere accorciato nel finale sino a -1 con i centri di Condemi e Cusmano.

In B, la stracittadina tra Etna Wp e Wp Catania (che può ancora evitare i play out) va alla capolista che piazza il break nella fase centrale del match passando da 3-3 a 8-4. La Rn Palermo si assicura di fatto il secondo posto pur non giocando a causa dell’assenza della Swim Academy, non presentatasi a causa di problemi logistici.

Terza piazza garantita per il Cus Palermo in virtù del successo esterno sull’Oasi Salerno, frutto di una perentoria rimonta (dal 4-7 al 12-11 finale, poker di Mattarella). Può puntare agli spareggi promozione pure l’Acese, vittoriosa in trasferta sul Cosenza per 13-10 grazie all’allungo risolutivo firmato nel quarto tempo da Greco e Privitera (2). Successo e salvezza aritmetica per la Wp Palermo grazie al 7-4 rifilato alla Wp Bari.

In A2 donne, pari interno per la Brizz Nuoto (7-7 con il Tolentino), sconfitta interna per la Wp Messina (7-17 con il Volturno).

 

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