PALLANUOTO
02/11/2021
Ortigia: derby e primato
Vittoria dei siracusani in un'appassionante sfida con la Nuoto Catania. Successo esterno del Telimar
Il primo derby della stagione va all'Ortigia. Nella quarta giornata di andata del campionato di Serie A1 maschile sono i siracusani a spuntarla di misura sulla Nuoto Catania conservando così il primato a punteggio pieno con la Pro Recco.
Partita bella e intensa, come si conviene a una grande classica della pallanuoto siciliana (foto Maria Angela Cinardo - Mfsport). Alla piscina Scuderi, l'Ortigia piazza il primo break nel secondo tempo (da 3-3 a 3-6 con gol di Gallo, Vidovic e Rossi), ma la Nuoto Catania resta attaccata al match risalendo a -1 con La Rosa (6-7) e mantenendo il minimo distacco sino alla fine, quando le reti di Rossi e Kacar fissano il risultato sul 10-11. Top scorer Privitera (4) da una parte e Rossi (3) dall'altra.
Successo esterno per il Telimar, che regola il Quinto per 14-7 conducendo nel punteggio per l'intera gara. Quaterna per Basic.
Passo falso, in A1 donne, per L'Ekipe Orizzonte, battuta a Roma dalla Sis per 13-9. Le capitoline allungano sul 5-2 nella seconda frazione e non permettono più alle catanesi di rientrare, complici anche due rigori falliti dalla squadra di Miceli.
Partita bella e intensa, come si conviene a una grande classica della pallanuoto siciliana (foto Maria Angela Cinardo - Mfsport). Alla piscina Scuderi, l'Ortigia piazza il primo break nel secondo tempo (da 3-3 a 3-6 con gol di Gallo, Vidovic e Rossi), ma la Nuoto Catania resta attaccata al match risalendo a -1 con La Rosa (6-7) e mantenendo il minimo distacco sino alla fine, quando le reti di Rossi e Kacar fissano il risultato sul 10-11. Top scorer Privitera (4) da una parte e Rossi (3) dall'altra.
Successo esterno per il Telimar, che regola il Quinto per 14-7 conducendo nel punteggio per l'intera gara. Quaterna per Basic.
Passo falso, in A1 donne, per L'Ekipe Orizzonte, battuta a Roma dalla Sis per 13-9. Le capitoline allungano sul 5-2 nella seconda frazione e non permettono più alle catanesi di rientrare, complici anche due rigori falliti dalla squadra di Miceli.