L'Ortigia riscopre il gusto della vittoria. Dopo quasi 50 giorni di digiuno, i siracusani tornano al successo in A1 maschile battendo per 9-7 l'Olympic Roma con reti decisive nel quarto tempo di Scordo e Carnesecchi (foto Cinardo).

I tre punti permettono agli aretusei di risalire all'ottavo posto superando il Telimar, battuto in casa dalla Florentia per 8-12. Gara in equilibrio sino all'8-8, ma nel finale l'accelerazione ospite è decisiva. Tripletta di Giliberti.

Resta in coda la Nuoto Catania. I rossazzurri perdono in trasferta contro il Quinto (14-10) subendo un break di 5-1 nel secondo tempo. Tris di Vukicevic.

In A2, la Muri Antichi dilaga contro il fanalino di coda Cn Salermo (15-5, Tkac 4) e aggancia al sesto posto la Wp Palermo, ko nella vasca del Napoli Lions (13-11, Eskert 3).

L'Ortigia Academy batte per 15-9 la Cesport con quaterna di Bordone e conserva il primato in B con la Nuoto 2000 Napoli, vittoriosa per 12-9 in casa della Copral (poker di Privitera). Mezzo passo falso dell'Unime, bloccata sul pari casalingo (7-7) dalla Basilicata Nuoto fanalino di coda.

Tra le donne, si mette in salita la strada europea de L'Ekipe Orizzonte. Le catanesi perdono in casa contro le ungheresi del Ferencvaros nell'andata dei quarti di finale di Champions League (9-11 (Bettini 3) e adesso per superare il turno avranno bisogno di un'impresa nella gara di ritorno, in programma sabato prossimo a Budapest.

In Italia le catanesi restano da sole in vetta al campionato grazie al successo a Trieste nel posticipo della sedicesima giornata: 12-9 il risultato finale con 6 gol di Bettini e 4 di Andrews.