Oltre 20 anni di dominio ininterrotto. Dal 1994, secondo il ricordo degli stessi tecnici del club, la Poseidon Catania vinceva il titolo regionale assoluti per società. Non può che essere definito clamoroso, quindi, il successo della Sicilia Nuoto ai campionati primaverili disputati a Paternò (nella foto di Marco Pulvirenti, la premiazione col presidente della Fin, Sergio Parisi).

La lunga e accesa lotta di vertice si è conclusa con l'allungo vincente della Sicilia Nuoto, nelle stagioni recenti autrice di continui progressi culminati ora nel titolo, prima con 1.453,5 punti davanti alla Poseidon (1.352,5) e alla Pol. Mimmo Ferrito (1.340), altra brillante protagonista.

Le tre società di vertice hanno monopolizzato il podio anche tra gli juniores, categoria nella quale ha primeggiato la Mimmo Ferrito (1.246 punti) davanti a Sicilia Nuoto (1.107) e Poseidon (720), e tra i cadetti, che hanno invece visto vincere la Sicilia Nuoto (842 punti), seguita da Poseidon (626) e Mimmo Ferrito (409).

Nella terza e ultima giornata di gare non sono mancati i record. Due ori (c'è anche quello nei 100 misti) ma soprattutto altri due primati assoluti e cadette per Sofia Guglielmino (Sicilia Nuoto), che ha nuotato i 50 farfalla in 28''09.

Nuovo limite cadette e juniores per la staffetta 4 per 100 misti della Sicilia Nuoto (Eleonora Santangelo-Agnese Ardu-Asya Tempera-Marta Schillaci; 4'22''66).

Curioso il titolo ex aequo assegnato nei 50 farfalla: il big azzurro Gianluca Maglia (Poseidon, primo anche nei 100 sl) e il talento emergente Andrea Facciolà (Mimmo Ferrito) toccano in 25''01 e si dividono il gradino più alto del podio. Maglia è il nuotatore con più ori nel settore maschile. In ambito femminile, la più titolata è invece Sofia Maria Pia Ficili (Eidos), impostasi anche negli 800 sl. 

Doppietta per Federico Mammola (Poseidon, 200 dorso e 100 misti), gli altri vincitori di giornata tra gli assoluti sono Giada Marchese (Mimmo Ferrito, 200 dorso), Alessandra Pace (Mimmo Ferrito, 50 rana), Giovanni Vadalà (Poseidon, 50 rana), Asya Tempera (Sicilia Nuoto, 100 sl), Andrea D'Agostino (Eidos, 1500 sl) e la staffetta 4 per 50 sl misto della Poseidon (F. Mammola-Maglia-Andò-Tomarchio).

"L'equilibrata lotta al vertice tra società - commenta il presidente della Fin Sicilia, Sergio Parisi - e i numerosi primati migliorati hanno reso questa edizione dei www.winreplicas.com regionali particolarmente appassionante. Grazie a tutti i club e a tutti gli atleti perché, ciascuno per la propria parte, hanno contribuito a dare vita a tre giorni di gare molto belli e grazie a giudici, cronometristi, addetti alla piscina e collaboratori del comitato siciliano della Federnuoto per l'impegno profuso con passione".

"Lasciatemi però spendere un elogio particolare - aggiunge Parisi - per la Poseidon: è proprio nel momento in cui una grande serie di vittorie si interrompe che ci si rende conto pienamente di quale valore abbiano tutti quei successi consecutivi. Un plauso speciale a una società che, come conferma il secondo posto, è sempre stata e continua ad essere una delle realtà di riferimento del nostro nuoto".