Le medaglie e i record. La soddisfazione per essersi ritagliati il proprio spazio ai massimi livelli del nuoto italiano e l'orgoglio per aver rappresentato al meglio il movimento regionale.

La Sicilia c'è e si fa notare eccome ai campionati estivi di categoria appena conclusi a Roma. Lo fa con i podi e i primati, con la brillantezza e la grinta dei nostri migliori talenti.

Aprono la serie di risultati di spessore due ormai note eccellenze del nuoto di casa nostra: Emma Arcudi dell'Unime e Claudia Santonocito della Pol. Mimmo Ferrito. Emma si mette al collo l'argento nei 50 farfalla Juniores in 27''48; Claudia fa suo il bronzo nei 50 rana Juniores in 32''67 dopo avere migliorato il record regionale Juniores, Cadetti e Seniores in batteria con il tempo di 32''50.

Ma i primatisti regionali non finiscono qui: Giada Marchese del TC3 Palermo fissa il nuovo limite nei 50 dorso Seniores in 29''92 e nei 100 dorso Seniores in 1'03''51; Daria Gulino della Sicilia Nuoto fa altrettanto nei 200 misti Juniores e Cadetti in 2'21''95.

In tema di leadership una menzione speciale la merita Vincenzo Maniaci del TC3 Palermo, primo in Italia nei 100 e 200 rana tra gli Under 14.

Da segnalare, inoltre, le medaglie conquistate da atleti siciliani tesserati per società non isolane, a cominciare dal palermitano Gianluca Messina, che continua ad allenarsi nella sua città, oro nei 100 sl e bronzo nei 50 sl Cadetti. Con lui il trapanese Andrea Candela, oro nei 50 farfalla e nei 50 sl Cadetti, il ragusano Lorenzo Gargani, oro nei 50 e 100 farfalla Seniores, il siracusano Claudio Faraci, oro nei 200 farfalla Seniores, il messinese Davide Marchello, secondo nei 1500 sl Seniores, e il catanese Gabriele Catalano, bronzo negli 800 sl Cadetti.

Il nuoto siciliano (e non solo) va in vacanza. Tra meritati applausi.