FONDO
12/04/2022

Fondo, crescita costante

Miglioramenti per 12 dei 14 siciliani in gara ai tricolori indoor: primati regionali per Sortino e Rapisardi (La Fenice)

Fondo, crescita costante
L'ultimo e più importante appuntamento nazionale per il Fondo indoor restituisce l'immagine di un nuoto siciliano in piena salute. Agli Italiani indoor la Sicilia ha presentato al via ben quattordici atleti qualificati attraverso le fasi regionali disputate tra Comiso e Civitavecchia. In dodici hanno migliorato ulteriormente la prestazione rispetto ai tempi di ammissione, scalando diverse posizioni nelle graduatorie.

Riservata ai 5000m la prima giornata di gare, con due atleti de La Fenice (foto) in grande evidenza tra gli Juniores. Ilaria Sortino, partita dalla terza serie, chiude al decimo posto col nuovo record regionale J-C-A, 1h.02'12”, mentre il compagno di squadra Francesco Rapisardi chiude a tre secondi dal bronzo, migliorando di oltre un minuto il record regionale Juniores ottenuto a Comiso. Il suo 54'53” ferma le lancette ad appena sette secondi dal record assoluto di Andrea D'Agostino. Quest'ultimo, in gara tra gli Assoluti per l'Aurelia Nuoto, si migliora ulteriormente chiudendo al settimo posto la prima serie e ritocca di un paio di secondi il 54'46” ottenuto coi i colori dell'Eidos nel 2018, che resta il miglior crono regionale.

Il secondo giorno di gare vede in scena i 3000 metri riservati alla categoria Ragazzi. Interessante il 37'30” di Gaia Piccione (La Fenice) che dalla terza serie 2008 risale fino al sesto posto assoluto migliorandosi di oltre un minuto. Chiude il poker di atleti de La Fenice classificati nelle top 10 di categoria Simone Capostagno, che tra i Ragazzi III anno giunge ottavo assoluto con 34'04”, ulteriore miglioramento rispetto al tempo fatto segnare a Comiso.

Notevole la prestazione di Giuseppe Scalici (Pol. Nadir) che si migliora ulteriormente conquistando il settimo posto tra i Ragazzi I-II anno: il suo 34'40” si ferma ad appena due secondi dal record regionale di categoria fatto segnare da Davide Marchello nel 2016. Al di là dei risultati individuali, contraddistinti dai “personali” ottenuti anche da Bavastrelli (Unime), Scalia (Palermo Nuoto), Lauricella, Tripodi, Ginex e Schifano (Pol. M. Ferrito), la spedizione siciliana si è fatta notare per la solidità del gruppo.

Proprio su questo punto ha insistito il c.t. regionale Tony Trippodo presente a Riccione: “Abbiamo un movimento natatorio robusto che inizia a dare i suoi frutti. Voglio fare i complimenti agli atleti, protagonisti indiscussi, agli allenatori che stanno sposando il progetto fondo e soprattutto alle società siciliane che tra mille sacrifici legati alla pandemia e al caro-bollette riescono a mantenere uno standard elevato ai propri atleti”.

A partire dal prossimo collegiale regionale, in programma a Messina a fine mese, il fulcro del lavoro si sposterà verso le acque libere, con la nuova stagione in mare che si aprirà tra un mese con le prove di selezione a Piombino, per proseguire il 15 maggio ad Isola delle Femmine col primo appuntamento del Grand Prix Sicilia. Il gruppo dei giovani agonisti siciliani, con i protagonisti di Riccione in testa, è atteso ad un'importante conferma in quella che si prospetta come una stagione ricca di interesse.

"Il miglioramento generale registrato ai tricolori - commenta il presidente del comitato regionale della Federnuoto, Sergio Parisi - si innesta nel solco del continuo processo di crescita del settore Fondo in Sicilia. Un lavoro che sta dando i suoi frutti e che promette di regalare ulteriori soddisfazioni grazie al valido contributo dei nostri responsabili nonché di atleti, tecnici e società". 

 

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