Federazione
31/10/2020

COVID-19. Partenza attività rinviata

Nei giorni scorsi il consiglio regionale della Federnuoto si è riunito per affrontare l'emergenza Covid alla luce delle ultime disposizioni governative. Il presidente Sergio Parisi e il consiglio hanno preso atto delle oggettive difficoltà manifestate dai gestori degli impianti, alle prese con costi rilevanti che non possono venire controbilanciati da un'utenza fortemente e forzatamente ridotta. L'incertezza legata all'eventualità non remota di ulteriori misure restrittive in un futuro prossimo rende ancor più arduo mantenere fruibile una piscina: il 70 % dei gestori consultati ha annunciato la volontà di non riaprire, almeno per il momento, anche in considerazione delle notevoli problematiche già fronteggiate durante il lockdown della scorsa primavera. Alla luce di tali premesse e con l'auspicio che possano ricrearsi le condizioni per permettere a tutti i tesserati di allenarsi alle medesime condizioni, la commissione speciale creata dal consiglio regionale al fine di organizzare l'attività agonistica del nuoto ha posticipato la ripartenza ai primi mesi del 2021, vincolandola ovviamente all'evoluzione della pandemia e delle normative di riferimento. La volontà resta quella di consentire ai nostri atleti di tornare in acqua, magari cominciando con dei concentramenti su base locale così da evitare spostamenti eccessivi e manifestazioni troppo affollate. Tutto questo va conciliato con la ratio delle ultime disposizioni, che chiedono espressamente di non creare assembramenti, lasciando da parte forzature interpretative in contrasto con i protocolli sanitari attuali e con il buon senso.

 

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